"> POR FESR 2014-2020 – Liceo Artistico e Musicale Fabrizio De Andrè
Ultima modifica: 23 Marzo 2023

POR FESR 2014-2020

SI TORNA TUTTI A ISCOLA A.S 2022/23 LINEA “ASCOLTO E SUPPORTO “

Cos’è il POR FESR 2014-2020

Il Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) 2014-2020, approvato con Decisione Comunitaria il 14 luglio 2015, è lo strumento attuativo definito dalla Regione Sardegna per realizzare sul proprio territorio gli obiettivi e le azioni  della politica di coesione dell’Unione Europea per il periodo 2014-2020.

La politica di coesione dell’Unione Europea si articola in 11 Obiettivi Tematici (OT) finalizzati a ridurre il divario di sviluppo dei suoi territori e a contribuire alle priorità di crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva previste dalla Strategia “Europa 2020”.

Il POR FESR 2014-2020 Sardegna, definito sulla base di tali Obiettivi Tematici e dei nuovi regolamenti comunitari, rappresenta il frutto di un processo negoziale che ha visto protagonisti i referenti della Commissione Europea, lo Stato Centrale ed il partenariato istituzionale, economico e sociale regionale.

Le risorse del POR FESR 2014-2020 Sardegna che ammontano a 930 milioni di Euro di cui 465 milioni da finanziamenti europei e il resto da cofinanziamento statale e regionale, andranno a sostenere progetti ed iniziative per lo sviluppo regionale, il rilancio dell’economia  e il sostegno all’occupazione.

Il Fondo Sociale europeo (FSE) è il principale strumento utilizzato dall’UE per sostenere l’occupazione, aiutare i cittadini a trovare posti di lavoro migliori e assicurare opportunità lavorative più eque per tutti

COS’E’ IL POR FSE Tutti a Iscol@” per le autonomie scolastiche statali

 L’obiettivo dell’intervento è quello di innalzare i livelli di apprendimento degli studenti delle scuole sarde e contrastare i processi di abbandono scolastico attraverso azioni che saranno attuate in maniera integrata. L’intervento si ispira alla best practice “Diritti a scuola” portata avanti dalla Regione Puglia dal 2009 la quale ha ottenuto dall’UE il prestigioso riconoscimento Regio Star Award per la categoria 3: Inclusive Growth.

Il progetto “Tutti a Iscol@” si articola in tre Linee di azione:

– Miglioramento delle competenze di base: azione finalizzata allo sviluppo delle competenze di base linguistico/espressive, logico/matematiche e scientifiche degli studenti, nonché al sostegno delle capacità cognitive, comunicative e relazionali;

– Scuole aperte: azione finalizzata a migliorare la qualità dell’offerta formativa extracurricolare attraverso forme innovative di didattica di tipo laboratoriale;

– Sostegno psicologico e di inclusione scolastica: azioni di tutoraggio, mentoring e di accompagnamento personalizzato, di counseling psicologico, educativo e familiare in particolare in favore di studenti con svantaggi sociali, con disabilità o con disturbi comportamentali e azioni per migliorare il metodo di studio degli allievi.

La Sardegna è tra le regioni italiane con il più alto livello di abbandono scolastico e con una percentuale di studenti con difficoltà di apprendimento che è aumentata negli ultimi anni, sia per la lingua italiana che per la matematica. Per tali ragioni la Regione Autonoma della Sardegna (RAS), per contribuire al raggiungimento degli obiettivi target Europa 2020 e degli obiettivi prefissati nell’ambito del Programma Nazionale di Riforma (PNR), ha attivato una strategia appropriata attraverso i seguenti documenti programmatori:

  • la Deliberazione della Giunta Regionale (DGR) n. 24/10 del 19 maggio 2015, che approva il quadro programmatico unitario delle risorse finanziarie relative alla Strategia 1- Investire sulle persone (in particolare alla Priorità 1.1 Scuola);
  • le DGR nn. 49/8 e 49/9 del 6 ottobre 2015 rispettivamente recanti “Progetto Tutti a Iscol@. Azioni di contrasto alla dispersione scolastica e per il miglioramento delle competenze di base degli studenti. Anno Scolastico 2015/2016” e “Piano di Azione e Coesione – progetto Scuola Digitale. Azioni pilota innovative”.

L’obiettivo dell’intervento è quello di innalzare i livelli di apprendimento degli studenti delle scuole sarde e contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico attraverso azioni che saranno attuate in maniera integrata e correlata, anche con il ricorso a personale aggiuntivo.

Il progetto si articola su tre Linee di intervento:

  • Linea A– Miglioramento delle competenze di base : azione finalizzata allo sviluppo delle competenze di base (a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per il finanziamento del meccanismo premiale collegato agli Obiettivi di Servizio – periodo di programmazione 2007/2013). La Linea A si articola in due sotto linee:
    • sotto linea A1: sviluppo delle competenze linguistico/espressive (d’ora in poi “italiano”) degli studenti, nonché al sostegno delle capacità cognitive, comunicative e relazionali;
    • sotto linea A2: sviluppo delle competenze logico/matematiche e scientifiche (d’ora in poi “matematica”) degli studenti, nonché al sostegno delle capacità cognitive, comunicative e relazionali.
  • Linea B– Scuole aperte: azione finalizzata a migliorare la qualità dell’offerta formativa extracurricolare attraverso forme di didattica laboratoriale. La Linea B si articola in due sottolinee:
    • sotto linea B1 : laboratori didattici extracurriculari (a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per il finanziamento del meccanismo premiale collegato agli Obiettivi di Servizio – 2007/2013);
    • sotto linea B2 : laboratori didattici extracurriculari tecnologici (a valere sulle risorse del “Piano di Azione Coesione per il Miglioramento dei Servizi Pubblici Collettivi al Sud” – PAC).
  • Linea C– Sostegno psicologico e pedagogico e di mediazione interculturale : azioni di tutoraggio, mentoring e di accompagnamento personalizzato, di counselling psicologico, educativo e familiare (a valere sul POR FSE 2014/2020 – Azione 10.1.1 “Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità (azioni di tutoring e mentoring, attività di sostegno didattico e di counselling, attività integrative, incluse quelle sportive, in orario extra scolastico, azioni rivolte alle famiglie di appartenenza, ecc.)”.